lunedì 15 novembre 2021

domenica 7 novembre 2021

Rumbe Asses (from The Sofà Sessions): Vai In Africa, Celestino!

 


L'ultima fatica dei Rumble Asses (torniamo a un vecchio nome e lasciamo agli archivi Lockdown Blues, con tanto di mani sui maroni....) è un brano di Francesco De Gregori che amiamo moltissimo....

Il Principe, con questa canzone, oltre ad un classico ed evidente omaggio alla "Broken" di Bob Dylan, dà una "pennellata" perfetta, delle sue, alla nostra società, con un taglio cantautorale e come sempre profetico.....; il brano, che potrebbe essere considerato ormai vecchiotto (anche se il nostro animo perennemente adolescente la percepirà sempre come "una delle recenti") è infatti clamorosamente attuale, ed ha tutta l'aria di restarlo.....

Buon ascolto!

In streaming su soundcloud e youtube (dove, ancora una volta, il nostro Louis ha colpito con un ottimo video)

ASCOLTA VAI IN AFRICA CELESTINO!




BITUSA acoustic: Born In The USA

 


Nella traccia acustica di cui al link, rimasterizzata, si è voluto dare una lettura del brano che fosse una via di mezzo tra la versione "full band" e quella del solo Springsteen, tratta dalle sessioni di registrazioni di Nebraska, e totalmente "stravolta" (oggetto spesso di critiche...: chiariamolo, per il sottoscritto è bellissima, ma trovavo inutile cercare -invano, ovviamente- di farne una copia).....

Buon ascolto:

ASCOLTA BORN IN THE USA ACOUSTIC

martedì 19 ottobre 2021

domenica 26 settembre 2021

Bourbons Blue Sband live Macallè Knock On Wood


 

Eccovi la seconda traccia del live al Macallè 1993 dei Bourbons

Buon ascolto

ASCOLTA KNOCK ON WOOD

Born in the USA acoustic: Bobby Jean


 

secondo capitolo del mio BITUSA acustico, buon ascolto

ASCOLTA BOBBY JEAN ACOUSTIC

Foto in Bianco e Nero, storia di una canzone


 

C'era un ragazzo che aveva appena copiuto vent'anni e forse neanche, e un altro che ne aveva un paio in più....

Entrambi amavano ed ascoltavano il jazz, si prendevano degli intellettuali senza troppo soffrirci, ma si affacendavano spesso e volentieri in faccende ritenute più normali (sport, ragazze, musica cosiddetta leggera, bevute, ecc....)....

Uno suonava in giro, l'altro amava scrivere. All'idea di scrivere qualcosa insieme, il più giovane disse di avere un verso pronto, e che la cosa si sarebbe fatta se l'altro fosse stato in grado di musicare quel verso, ed iniziarci una canzone.....

Il verso era questo (che è rimasto quello iniziale sia della canzone che di una lunga storia....):

 

Foto in bianco e nero

Bogart con la Dietrich

Semplicemente, Coppi in bici

 

In questo verso (che subito giudicai e ancora giudico perfetto in modo commovente) c'era già tutto: c'eravamo noi, vecchi dentro a vent'anni, il nostro amato campanilismo local, ma a un passo dall'America (tra la via Emilia e il west, avrebbe detto qualcuno)............

Da lì nacque questa canzone, musicata e riscritta mille volte, e pubblicata mai. Finché quella saggezza travisata da sconsideratezza (o il contrario, fate voi) non ha consentito di pubblicare un po' di cose scritte e tenute nel cassetto.

Nacque al piano, e molto "contiana", per arrivare alla chitarra in un clima che più rappresenta la mia piccola storia musicale, ormai cantautoral-springsteeniana anche non volendo....

A giorni la pubblicherò, ovviamente col benestare del Caldi, del quale ho riesumato gli scritti con le migliori intenzioni di continuare sulla via della (ri)scrittura e magari della pubblicazione.

....a breve sulle piattaforme streaming....

domenica 22 agosto 2021

1991/2021: 30 anni di I'm Going Down.....

 

E' il "mio" pezzo....: da subito, quando lo provammo e lo suonammo nel primo "Bourbons tour", appunto con i Bourbons, nel 1991, si sentiva che era un brano capace di "funzionare" come nessun altro.

E da allora è sempre stato nelle scalette dei miei gruppi....; "ma è il caso che la facciamo anche stasera?" è domanda che mi son sentito fare più volte....E la risposta era "sì", sempre: e sapete perchè...? Perchè, semplicemente, funzionava.....

Qui non s'è musicisti, qui di fondo s'è sempre stati e s'è rimasti orchestrali, e si suona quel che funziona, quel che piace al pubblico....: e "I'm Going Down" non ricordo una volta che sia una che non si sia preso la sua bella dose di applausi.....

Sotto linko un po' di versioni....: la vera chicca è (appunto) quella dei Bourbons del 1991, che sentita oggi mi fa un affettuoso orrore.... Una versione proto-punk, suonata troppo veloce e col giavarone dei vent'anni (ero io alla batteria -oltre che ovviamente alla voce- ed avevo quel fuoco adolescenziale difficilmente contenibile......), con una voce che non mi piace e che stento a riconoscere come mia.....si è scurita parecchio (e per fortuna) col tempo...., e pertanto mi sento di citare il Maestro Cohen: non smetterò di fumare i miei sigari altrimenti con la vecchiaia rischio che mi venga una voce da mezzosoprano......

L'ultima è di un mesetto fa, in Alessandria, coi TDK.

In mezzo, la grande avventura del tributo con gli HH (ovviamente son le versioni stilisticamente migliori), e un po' di roba fatta da solo o col trio acustico.

Insomma, un brano che è una costante, un piccolo ma importante classico e che, devo dire, sento "mio" quasi più di molti pezzi che ho scritto.....









dagli archivi: Trio Quater - Scivola Vai Via

 

Prima formazione del TQ, probabilmente intorno al 2011/12, in studio a Tortona, con l'intenzione di registrare tracce per un paio di dischetti (autoprodotti, poi effettivamente "pubblicati")....

Si omaggia il buon Vinicio, come poi spesso, con più brani, fatto dal vivo......

Potete ascoltare il brano cliccando QUI o al link in calce

Buon ascolto

ASCOLTA SCIVOLA VAI VIA

dagli archivi: Hungry Hearts - None But The Brave


 

Ravanando nell'infinito "cassetto" (virtuale) dei gruppi, ho scovato questa traccia, della primissima formazione degli HH....

Si tratta di una registrazione live tratta dal (credo secondo) concerto allo Chalet Castello di Tortona, intorno al 2009/10 (forse.....).....

Al netto di qualche errorino, secondo me c'è una band con un tiro notevole, e due ottimi soli di chitarra e di sax (in realtà quello del sax è un "tema", peraltro fondamentale e suonato dal Batta con una grinta meravigliosa)....

E, già all'inizio, evidentemente, c'era la passione per i B-sides.......

Potete sentire il brano cliccando  QUI  o al link in calce

buon ascolto

ASCOLTA NONE BUT THE BRAVE

Born In The USA acoustic


 

Come molti sanno (i devoti del Boss, di sicuro), il "momento compositivo" di Nebraska e di BITUSA è parzialmente coincidente, e furono ragioni di mercato e commerciabilità del prodotto che portarono il Boss e il suo cerchio magico a decidere di dare a BITUSA una veste rock, a tratti giocosa e gioiosa (spesso a scapito, o più probabilmente in piacevole contrasto...con testi tutt'altro che sereni.....).

Quello che mi è piaciuto immaginare è cosa sarebbe BITUSA se avesse la stessa cifra stilistica estetica di Nebraska.

Ovviamente, se c'è una cosa della quale sono assolutamente certo, è che io non sono il Boss, ahimè, ma la passione, la devozione e l'umiltà di approccio del buon chierichetto (per il sacro teorema del passo lungo quanto la gamba) non sono in discussione.

Puoi sentire il brano cliccando  QUI o al link in calce.

Un tentativo, che mi sono appassionato a concepire e registrare, che pubblicherò, con un remastering nuovo, un brano al mese.

Baci


ascolta DANCING IN THE DARK acustica

lunedì 2 agosto 2021

TDK80 live al Vinacciolo - Alessandria 08/08/2021


 domenica prossima si torna a suonare (per la terza estate consecutiva) al Vinacciolo ad Alessandria, in Via Piacenza 44

prenotate (si mangia e si beve).....l'inizio della musica è previsto intorno alle 20.30

info e prenotazioni 0131 1715366


https://www.facebook.com/tdk80




domenica 4 luglio 2021

dagli archivi: Le Piciarle Gli Angeli

 


Le Piciarle, oltre che una frequentatissima pagina di belinate quotidiane, è stato anche un gruppo. 

Un gruppo particolare, che aveva nel proprio statuto cose molto interessanti, come il divieto di fare dei live, il divieto di suonare brani con troppi accordi, eventualmente anche tagliando inutili e boriosi incisi, e numerose altre perle......;)

Insomma, un gruppo sospeso nel tempo, antistress per eccellenza, senza alcuna velleità né ambizione, una sorta di surrogato musicale della brisca in 5 o della partita di calcetto (quella che spesso, pensandoci, si palesa come una soluzione ottima e coraggiosa.......poi, si sa, la voglia del pubblico viene....e allora....)....

I dieci anni musicali di Piciarle sono stati davvero molto divertenti......: riascoltando le vecchie registrazioni, molto low fi, si scoprono cosine interessanti, come questa cover di Vasco, ove svettano un perfetto arpeggio del Mai, e un clamoroso assolo del Branzino.....(dalle "ceneri" delle Piciarle nacque poi l'avventura decennale degli Hungry Hearts....) 

Le voci, nella traccia originale, erano piuttosto carenti, e ci ho fatto qualche piccola aggiunta/correzione, così attualizzando il sentirsi piciarla anche musicalmente..........


ascolta gli angeli

giovedì 1 luglio 2021

CI SON CANZONI


Ecco un altro capitolo delle "cose nostre", ovvero di quei foglietti nascosti in quei cassetti, chiusi per anni ed anni, che periodicamente si aprono e fanno uscire qualcosa.

Questa è una canzone(tta) semplice, fatta inizialmente come prova per registrare a tempo, col "clic", e poi sovraincidere a distanza gli altri strumenti (uno dei tanti bei giochini del periodo del lockdown)....; poi ai ragazzi il pezzo, nella sua disarmante semplicità, è piaciuto, e devo dire che anche a me quell'aria da Stadio che si respira qui e là non dispiace....e allora vai di piccola post produzione, video e via in pasto al nostro piccolo ma affezionato pubblico.

Trattasi, come per gli altri 3 brani post "cowboy della bassa" di produzioni casalinghe e non professionali.

Un grazie paritolare (oltre che ovviamente a Vak, sempre solido come una colonna dorica e ad Umbe che sa abbellire nei modi e nei posti giusti (e l'ha più volte dimostrato) ) a Louis, che oltre che splendido batterista è un favoloso "risolutore tecnico" oltre che il nostro unico e inimitabile video maker....

Il brano lo potete sentire, a scelta, qui...:

ascolta ci son canzoni su soundcloud

ascolta ci son canzoni su spotify





lunedì 28 giugno 2021

registrazioni della verandissima: la stagione dell'amore



un brano che amo moltissimo e che ho preparato per aprire il concerto del 10 giugno.....

un ovvio omaggio all'Autore, recentemente mancato, e, consentitemi un commosso ricordo personale, a chi nell'81, con quella cassettina geniale, me l'ha fatto conoscere.....


ascolta la stagione dell'amore

TDK80: cronaca dal primo live post lockdown.......


 

E' stato bello, bellissimo ed anche, a tratti, surreale.

Sì, perché ogni volta che nel lungo stop si pensava ai concerti, o si registrava a distanza (o in solitaria), la sensazione era che, complici l'età, l'interesse (misterioso) del pubblico, la voglia di organizzare, ecc...., si temeva che il ritorno live sarebbe stato incerto e, comunque, scialbo o "risaputo e stanco"...

Invece s'è fatto a gara a chi ne aveva più voglia, tra quelli che ascoltavano e noialtri che là sopra suonavamo con l'entusiasmo dei fiulèi.

A tratti, guardare il palco, sentire il sudore, gli accordi, i soli, gli stacchi, bere il sorso di birra tra i brani, mi sembrava una cosa nuova ed antichissima, e di pura ed assoluta libidine.

E' la nostra piccola cosa, che sappiamo ad amiamo fare. E, confidando in un po' di fortuna e di interesse del pubblico, intendiamo fare ancora per un bel po', pur essendo a tutti gli effetti degli allegri (quasi) vecchietti.

Grazie a quelli che ci seguono, che ci mettono i like, che ci apprezzano in tutte le vie possibili (e si ostinano a farci preziosissimi filmatini mentre suoniamo)......


Baci






mercoledì 19 maggio 2021

Trio Quater Blues Affair Brillo 23013 (primo estratto)


dal "disco ritrovato" "Brillo 2013" il primo estratto, quella Mary che rese enorme SRV con questo arrangiamento

la serata fu una bomba di blues e divertimento, è giusto e doveroso esca dal cassetto


 ASCOLTA MARY HAD A LITTLE LAMB




lunedì 26 aprile 2021

TDK80 Due Cani e la Luna


Questa canzone ha una storia....anche più di una.
Inizialmente presente nel disco della Dude's Company, in cui suonava ed era coautore anche il nostro blues brother Umbe, col (medesimo, ma anglofono) titolo di "Two Dogs", il pezzo è poi stato tradotto (molto) liberamente da me mentre moglie e figlia erano a comprar vestiti (dunque, con uno spazio di tempo relativamente buono...ma devo dire che la cosa è stata piuttosto breve...di getto...).

Una versione in duo, con testo leggermente diverso e meno fischiettate, è già stato pubblicata (ed anche già suonata live in una delle pochissime serate del periodo lockdown)....

Questa versione nasce da un arrangiamento "scoperto" alle prove dei TDK, meno swing e con una cadenza decisamente diversa (ma che rende a nostro parere meglio l'idea del bighellonare dei due cani)....
I due cani, poi, sono una risposta indiretta ai 4 del principe De Gregori, ovviamente col massimo rispetto che si deve agli irraggiungibili.

Buon ascolto.
LB

PS: oltre ad Umbe, si ringraziano Alessandro Roveda ed Andrea Imelio che hanno messo, a suo tempo e nelle avventure blues, lo zampone nella composizione.
Poi ovviamente si ringrazia tantissimo l'amico Riccardo Guasco, cui è piaciuto il pezzo e che ci ha regalato una copertina che, per noi, è e sarà sempre un tesoro inestimabile.

 ASCOLTA DUE CANI E LA LUNA




domenica 21 marzo 2021

Barbera & Pop Corn: un colpo all'anima


Continua il progetto collaterale, rilassato e bel tranquillo, sulla musica del Liga.

Questa volta il fido blues brother Umbe ci ha messo lo zampone chitarroso, impreziosendo il tutto.


ASCOLTA UN COLPO ALL'ANIMA SU SOUNDCLOUD

lunedì 15 marzo 2021

Creuza de ma, tra amore e sfida

Avevo 14 anni quando comprai, al mercato della mia città, una cassettina taroccatissima (ma registrata dignitosamente) di "Creuza de ma", il nuovo, originalissimo ed apparentemente incomprensibile disco di Fabrizio De André.

E non pensiamo che allora Faber fosse un novellino: era già una leggenda vivente che osava, con questo disco, regalare un'opera di stampo etnico ed in dialetto genovese (semi-arcaico)....

Appena prima Battisti sperimentava un'elettronica mai vista nel nostro Paese, e, poco prima e  contemporaneamente, Battiato dava alle stampe i dischi migliori della sua carriera...; Lucio Dalla passava dal suono degli Stadio alle nuove sperimentazioni. Insomma, anni non proprio banalotti e senza sorprese.

Va detto: la sorpresa di Faber fu realmente la più stravolgente ed entusiasmante. La prima volta che sentii il mercato e la voce della donna alla fine della title track  provai una profonda commozione che, va detto, si ripete ogni volta che l'ascolto ancora dopo quasi 40 anni.....

Col progetto Lockdown Blues il gioco è stato quello di interpretare qualche canzone nostra ma, soprattutto, una serie di canzoni che amiamo moltissimo e che non avevamo mai osato fare....: di fatto si registra ciascun per sé, con più attenzione e precisione....insomma: si può cercare di volare un pelino più alto.

E, dopo un po' di pezzi, mi son detto: proviamoci. La sfida con Faber è impossibile, e dare un "tocco" a questo brano poteva sembrare una missione quantomeno difficilissima.

Mi riconosco un'idea: dire al fido blues brother Umbe di fare le chitarre "come se a suonarla fosse Ry Cooder", oppure di far finta che oltre al mare ligure vi sia il Delta del Missisipi....e così è venuto fuori il tocco originale in un brano nel quale era davvero un'impresa pensare a qualcosa di diverso. Per renderla ancora più "Ry Cooder" Umbe ha coinvolto l'ottimo Marcello Milanese, una comparsata che ci onora non poco, il quale evidentemente ha apprezzato la nostra traccia, pensando di poterci dare una pennellata che giudico piacevolissima e fondamentale nell'insieme.

Per quanto riguarda me ho studiato, e non poco, un testo ed una pronuncia cui volevo assolutamente rendere giustizia. Il fatto che dopo moltissimi ascolti nessun zeneise mi abbia massacrato lo giudico un punto positivo....

Sta di fatto che interpretando questo brano ho voluto dare voce e cuore alla Genova che amo, a un artista che amo, ricordando colui che mi insegò le canzoni della tradizione genovese, e che a Genova studiò (e che i genovesi m'insegnò a conoscere, nella loro splendida e a volte insopportabile unicità), ed a cui questo brano, in questa versione, dedico, nella consapevolezza che sarà difficile ci esca qualcosa di meglio..... ;)

ASCOLTA CREUZA DE MA SU SOUNDCLOUD




domenica 7 marzo 2021

venerdì 5 marzo 2021

TDK80 live in Mombi Town: Money For Nothing




Ed ecco un pezzo che entra ed esce periodicamente dal nostro repertorio. Da decenni.

Diciamo che il valore aggiunto di quest'ennesima visita in scaletta è dato dal suono di Umbe, obiettivamente molto corretto e coerente con l'originale.

Anche un po' di precisione anziana ha fatto una buona parte.




giovedì 4 marzo 2021

FullG live in Mombi Town downtown train

 


Classico del classici, in versione sporca e decisamente infreddolita, in attesa dell'avvento dei compari per le prove..............




lunedì 1 marzo 2021

TDK80 live in Mombi Town: DUE CANI


 

Il bello delle prove è dedicarsi ad esperimenti e arrangiamenti alternativi....e questa cadenza del nostro pezzo, inizialmente swing-blues, ci è piaciuta molto.....

Beccatevi le prove, in attesa di ritorni live veri e propri (annunciamo che se la cosa si fa ancora lunga organizzeremo un live in diretta FB....., durante il quale potrete chiedere e obiettare le peggio cose ;) )




lunedì 15 febbraio 2021

Lockdown Blues: anybody seen my baby



L'Omaggio di questa "puntata" del Lockdown Blues cade su un brano che amiamo molto, soprattutto per ragioni generazionali...: questo disco degli Stones uscì quando i 2/4 del Lockdown Blues erano a militare, vestiti da Carabinieri.....in certi momenti le colonne sonore diventano indimenticabili.....

Il brano ci colpì subito per la somiglianza del ritornello con un altro brano di alcuni anni prima, molto famoso....: da quanto ricostruisce Keef, Mick imitò senza rendersene conto, ma l'autrice dell' "originale" è da subito riconosciuta tra gli autori del brano (generando così un meraviglioso monstrum, ovvero non il frame di un brano in un altro -roba già allora abusata...- ma un ritornello di un brano che va a piazzarsi, benissimo, nel mezzo di un'altra canzone....).

Buon ascolto e buona visione:


ascolta ANYBODY SEEN MY BABY su soundcloud





domenica 7 febbraio 2021

Le registrazioni della Verandissima: Quattro Cani


 

Dopo il primo degli omaggi a Ligabue del post precedente, ecco un altro piccolo progettino, che caldeggio da anni: omaggiare e ringraziare uno dei miei eroi musicali di sempre, Francesco De Gregori. Uno, come si diceva con un amico, dal quale non abbiamo mai visto scrivere o dal quale mai sentito cantare una cazzata.

Il repertorio è infinito, la sua vena da songwriter country/blues renderà preziosa anche la collaborazione del blues brother Umbe e di altri che condividano lo stesso mood....è un progetto assolutamente aperto nel quale possiamo includere la già pubblicata "bambini venite parvulos" coi Lockdown Blues....

Qui però s'è in solitaria, con una versione voce e chitarra swingata di "4 Cani". Perché swingata? Perché, oltre alle obiettive difficoltà di un arpeggio ben fatto, lo swing vuole avvicinarla (ovviamente dall'alto, dall'altissimo), al nostro "omaggio indiretto" "Due Cani" (ascoltabile su soundcloud, ma anche su spotify).....

Buon ascolto

ascolta "quattro cani" su soundcloud

lunedì 1 febbraio 2021

Barbera & Pop Corn: una vita da mediano



Checché i (troppi) detrattori continuino a pensarne e parlarne male, personalmente giudico Luciano Ligabue uno dei migliori songwriter italiani degli ultimi decenni, oltre che uno dei pochi ad aver capito la narrazione rock all'americana, quella "oggettivizzazione" che ha reso immortali i personaggi di Dylan o di Springsteen (l'altro che dal punto di vista letterario l'aveva capita era Lucio Dalla, ma musicalmente ne era lontanissimo).....

Ed è qualche annetto che, a tempo perduto, mi suonicchio i brani del Liga nelle mie strimpellate e registrazioni domestiche.

Qualche volta passo poi i files al fido blues brother Umbe perché, come in questo caso, li arricchisca un pochino...

Ma il materiale comincia ad essere tanto, i brani mi piacciono sempre molto, e quindi è il momento di iniziare con qualche pubblicazione.....

Il nome Barbera & Pop Corn serve ad identificarci, geograficamente e come anime......

La scelta del primo brano pubblicato, invece, si riferisce ad una filosofia che condivido profondamente, ritenendomi un appassionatissimo mediano, da campionato di campagna.

ascolta una vita da mediano su soundcloud




mercoledì 20 gennaio 2021

Lockdown Blues - Don't Tear me Up

 



Quando m'è venuto in mente questo brano per registrarlo col progetto Lockdown Blues, sono ovviamente andato a ripassarmelo (lo si faceva con la banda di allora....)....tanto da accorgermi che è targato 1993 e da avere quell'attimo inevitabile di tristezza....

Stiamo parlando ovviamente della carriera solista di Mick Jagger, molto discussa ma per noi sicuramente capace di pregiarsi di alcune grandi canzoni.

Questa è una di quelle, e speriamo di non averle fatto troppo male....;)


ASCOLTA DON'T TEAR ME UP SU SOUNDCLOUD




venerdì 8 gennaio 2021

TDK80 live from prove: una vita da mediano


 

Il classico del Liga, già oggetto di scaletta dai tempi delle Piciarle, torna prepotente in un'epoca nella quale, anche "filosoficamente" e stoicamente, ci si sente tutti un po' mediani.....



TDK80 live from prove: Bambini Venite Parvulos


 

In queste prove recentissime (...) dei TDK si è messo in cantiere il classico di De Gregori, che già abbiamo registrato a distanza nell'ambito del progetto Lockdown Blues.

Un brano che amiamo moltissimo e che pensiamo possa avere una bella resa live, se ecc...ecc.... ;)





giovedì 7 gennaio 2021

dagli archivi: Van Morrison cover - Tupelo Honey



Altra traccia dal progetto (temporaneamente? Mai dire mai....) abbandonato del tributo a Van Morrison.
Qui, riscovandola nel ginepraio delle registrazioni d'archivio, mi son piaciute l'intenzione generale del gruppo (qui in versione quartetto) ed i soli di armonica e del piano del Tambu.
Sicuramente brano che avrebbe avuto necessità di essere "rodato" ancora un poco, ma, tutto sommato, tutt'altro che male.




martedì 5 gennaio 2021

Lockdown Blues - Che Te Ne Fotte

 


Questo, oltre che un ovvio omaggio a uno dei nostri eroi musicali, è un brano che amiamo moltissimo e che rappresenta un passo lungo al limitisssssimo della gambia, e forse un poco oltre ;)

Ma lo volevamo fare. E va detta una cosa: mentre in sala prove ha sempre palesato maggiori difficoltà, nella rilassatezza del lockdown blues ci si è riusciti, ciascuno dalla sua veranda/ufficio/sala prove.

Buon ascolto. Intanto pensiamo al prossimo....

ASCOLTA CHE TE NE FOTTE SU SOUNDCLOUD