Chi ci segue sa che questo brano dal vivo viene introdotto sempre nel solito malinconico modo matusa...: una volta le ragazze emule di Kim Basinger si denudavano sui tavoli.
Oggi no, e pensare che ci andrebbero bene anche le ragazze di allora....!
Insomma: tutta un'iperbole. Col gruppo di allora assistemmo a scene realmente ed entusiasticamente irripetibili una volta sola, in una grandiosa festa privata, ed il brano ebbe non meno di 3 bis..... Ma le altre volte non successe nulla.
Va detto che questo brano, esattamente come gli altri, lo facciamo perché ci piace. Perché è un soul/blues/rock originalissimo, nato dalla penna di Randy Newman, che lo infilò ad inizio settanta anche in un proprio album. Ma il destino non distribuisce equamente i talenti, ed al buon Randy diede la penna e le mani (e uno strumento su cui comporre). Ma non diede la voce.
Bisognerà aspettare (come sempre....;) ) gli eighties perché ci arrivasse l'ineguagliabile ruggito di Joe Cocker. E fu storia.
Noi proviamo a metterci del nostro, come sempre con rispetto ed amore.
Buon ascolto.
ascolta YOU CAN LEAVE YOUR HAT ON su soundcloud
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