lunedì 12 ottobre 2020

Nostàlgia canaglia: Trio Quater - Breathe

 


Correva l'anno 2011 ed il "vecchio" Trio Quater andava forte: tante serate, tante idee, ed una formula vincente, che lasciava spazio ai solismi della mia voce e del meraviglioso sax di Batta (che anche in questa traccia dà grande prova).
Piano e chitarra (Gila ed io) a fare da sapienti mestieranti e la sezione ritmica funambolica di Louis e Vak a creare le fondamenta di cemento armato su cui costruire tutto....: insomma, ripeto, era una formula che funzionava e piaceva.
Ci dicemmo allora di registrare meglio le nostre cosine, ed entrammo qualche volta in studio (o meglio: una sala prove professionale dove registrare tutto in diretta), per due o tre sessioni che nascondono ancora qualche tesoro....

Questa è una traccia che amavamo molto, pur essendo particolarmente incoerente col resto del repertorio.
Ho aggiunto un tappeto di chitarra acustica ed una seconda voce, oggi, anzitutto perché i ricamini, diventando anziano, mi divertono, e poi perché, obiettivamente, queste tracce da studio erano piuttosto incomplete.

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