Tutti presi dalla valutazione del 2019, ci siamo dimenticati che si chiude un decennio....e che quindi il tempo delle valutazioni è un pelino più ampio....
Che poi, scusate la filosofia a buon mercato, ma trattasi di tutte finzioni degli umani....il calendario obiettivamente lo è, ma emotivamente certe cose s'impongono....
Il 2019 è stato un anno tutt'altro che piatto, e decisamente spiazzante....: la sconfitta alle elezioni con l'ottimo risultato della nostra lista, alcune conclusioni dolorose (la vita del nostro cagnone Vevi e l'ultradecennale avventura con gli HH su tutto....), alcune ripartenze, nuovi progetti musicali e non, persone perse, scoperte o ritrovate....un anno davvero pienissimo....
Il decennio è stato notevole.
E' il decennio tra i 40 ed i 50 anni, e, se vissuto dignitosamente in salute, è in assoluto il più bello di tutti. Banalità? Certo, ma vera come buona parte delle banalità.
Sono successe cose bellissime, ed anche splendidamente ordinarie, soprattutto nel quadro famigliare e lavorativo.
E, contro ogni plausibile previsione del pigro decennio precedente, ho suonato moltissimo.
Mai avrei detto che avrei trascorso così il decennio tra i 40 ed i 50 anni.......eppure, di note e di notti (perdonate la baglionata) ne son volate meravigliosamente tante.
Ho ricordi bellissimi e molto difficilmente ripetibili.....: purtroppo la musica dal vivo non interessa quasi più a nessuno, ed è difficile ipotizzare inversioni di rotta.....
Ma alcune serate (su tutti i concerti al teatro civico con gli HH e coi TDK80) sono e saranno sempre ricordi bellissimi ed indelebili, così come anche alcune serate più on the road (ricordo alcuni concerti al Fermento o al Dazibao davvero entusiasmanti, e non poche trasferte inaspettatamente belle....: mi viene in mente la serata springsteeniana al Giglamesh di Torino, per dirne una....)....
Mi piace l'idea di iniziare il 2020 suonando al Fermento il 5, nell'ambito peraltro di una serata goliardica....
E mi convinco sempre di più di aver aperto (per la prima ed unica volta) i miei cassetti di canzoni per pubblicare un brano simbolico delle mie avventure personali e musicali, e -perché no- di questo meraviglioso decennio che si chiude.
Che il 2020 porti a tutti Voi e a noi serenità e la capacità e possibilità di vivere ogni cosa che ci dia gioia.
Baci
Per celebrare il passato e il presente del decennio che si chiude, condivido il set al Giglamesh degli HH (2012) e cowboy della Bassa (2019)
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