Allora, intanto chiariamo: le stagioni si misurano, sempre, ad anni scolastici (leggermente allargati fino a fine luglio....: agosto per noi anziani musici famigliati e non è out da secoli)....
Dunque possiamo dichiarare conclusa la prima, e sicuramente più nutrita ed entusiasmante, fase della stagione 2018.
Era da parecchi anni che non si suonava così tanto. Molte possono essere le ragioni, dalle micro alle macro, ma non stiamo a perdere tempo in disamine noiose.
Diciamo che mi sono divertito, e tanto.
I TDK80, da gruppetto "compensativo" nato per scherzo, sono diventati un progetto tanto divertente quanto, ormai, perfettamente costruito. A suggellare questo bel momento di musica anziana per anziani fatta da anziani, arriverà anche un dischetto, di dieci brani (otto eighties e due invece no...), di cui vi daremo tutti i dettagli che ad oggi neanche noi abbiamo....
Gli HH ormai sono una realtà bella e solida. Il quasi nuovo batterista diversamente giovane sta dando grandi soddisfazioni, ed i concerti di questo periodo sono stati tutti molto belli. Poi, quando cadi dal palco, i segnali possono essere molteplici, ma uno è certo: nel tuo piccolo hai fatto una cosa da star (......).
A chiudere la stagione primavera - estate 2018, la festa a sorpresa per l'antico chitarrista dei Bourbons (poi chitarrista di altre ottime realtà), ormai ingiustamente fermo da qualche anno.
Quella che linko sotto è la festosa esibizione -alla festa- del brano che, pervasi fino all'osso dal mito "blues brothers", eravamo soliti suonare, sempre, nei nostri vent'anni, e che l'altra sera abbiamo riprodotto con 4 membri originali ed un ospite di riguardo.
Insomma, ci accontenteremmo anche di molto meno (...è capitato, in questi anni...), ma a sto giro ci dichiariamo davvero molto, molto soddisfatti.
Baci
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