La prima volta che ho pensato di registrare in totale autonomia una parte del corposo lavoro fatto con gli Hungry Hearts in tutti questi anni. Ovviamente cercando di metterci del mio. Col dovuto rispetto (quel rispetto che, lo dico senza falsi complimenti, non vedo certo in chi imita, ma sempre in chi cerca di interpretare...).
Sicuramente Via Emilia Shuffle è, dal punto di vista della qualità sonora, un prodotto professionale e ben migliore, mentre qui si è belli tranquilli nel mio garage, coi soliti amati mezzi di fortuna rigorosamente low-fi.
Inutile dica che, personalmente, preferisco questo. Come di base preferisco sempre le cose grezze e "sporche".
link allo streaming del disco:
Nessun commento:
Posta un commento